Per legalizzare un documento o un atto alla Procura di Paola è davvero facile! Segui attentamente questa guida e vedrai che ti sembrerà un gioco da ragazzi! Inoltre, puoi usufruire del nostro servizio di consulenza telefonica gratuita, con il quale un nostro esperto sarà a tua disposizione per 15 minuti e risponderà a qualsiasi tuo dubbio.
Se invece non hai tempo di seguire tutto l’iter, affida a noi la pratica. Contattaci per un preventivo personalizzato, pensato su misura per te! Ci occupiamo anche dell’ eventuale traduzione giurata, legalizzata o asseverata.
La legalizzazione e l’apostilla sono due procedimenti diversi, ma che hanno la stessa finalità: autenticare un atto per renderlo valido all’estero. Devi sapere che se devi far valere il tuo documento in uno dei Paesi che hanno firmato la Convenzione dell’Aja del 1961, allora ti basta l’apostillazione che, di fatto è una forma semplificata di legalizzazione.
In alcuni casi, sia la legalizzazione che l’apostille non sono necessarie, in quanto esistono delle esenzioni previste da accordi e norme internazionali che vanificano la funzione della legalizzazione e dell’apostille.
Tra le varie esenzioni, citiamo:
– la Convenzione di Vienna dell’8 settembre 1976 che prevede l’esonero dalle pratiche di legalizzazione o apostille dei documenti tra i seguenti Paesi firmatari: Austria, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Capo Verde, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Lituania, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Moldova, Montenegro, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Turchia. Tra questi Paesi, non è necessaria una traduzione legalizzata, giurata o certificata;
– la Convenzione di Bruxelles del 1987 facilita le procedure per i cittadini di Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Austria, Lettonia ed Estonia, che non hanno bisogno di legalizzare o apostillare i documenti pubblici per usarli negli altri Paesi aderenti;
– il Regolamento UE n.2016/1191, che elimina la necessità di legalizzare o apostillare gli atti pubblici emessi da uno Stato Membro per certificati di nascita, esistenza in vita, decesso, divorzio, separazione, matrimonio, annullamento, adozioni, domicilio, nazionalità, residenza, diritto di voto. Inoltre, è incluso anche il certificato di assenza di precedenti penali solo con riferimento a un cittadino dell’Unione, se quest’ultimo viene rilasciato dalle autorità del suo Stato membro di cittadinanza.
Gli atti che possono essere legalizzati e apostillati presso la Procura di Paola, sono:
verbali di Giuramento di Traduzione;
– atti e contratti redatti dinanzi al notaio;
– copia di una sentenza del Tribunale;
– certificato del Casellario Giudiziale;
– certificato dei carichi pendenti.
Sappi che il certificato del Casellario Giudiziale e il certificato dei carichi pendenti, hanno una scadenza, in quanto valgono sei mesi. Per questo motivo prima di procedere alla richiesta, sarà necessario chiamare in Procura e verificare se l’atto sia ancora valido.
Invece, se si tratta dell’autenticazione di certificati di laurea, certificati anagrafici, certificazioni scolastiche ed estratti di stato civile la competenza è della Prefettura di Cosenza, in quanto per la validazione di tali atti, Paola rientra nella competenza di tale Prefettura.
Ecco l’elenco dei Comuni che fanno riferimento alla Procura di Paola per l’autenticazione di un atto: Amantea, Paola, Scalea, Cetraro, Belvedere M.mo, Aieta, Tortora, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Santa Domenica Talao, Orsomarso, Santa M. del Cedro, Verbicaro, Grisolia, Bonifati, Buonvicino, Diamante, Maierà, Sangineto, Acquappesa, Guardia P.se, Fuscaldo, San Lucido, Falconara Alb., Fiumefreddo B.,Longobardi, Belmonte cal. , Lago, San Pietro in Amantea, Aiello Cal., Serra Aiello, Cleto.
Alla Procura di Paola puoi recarti, senza appuntamento, dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 12:00.
Invece, nella giornata di sabato, è istituito un presidio per il deposito degli atti urgenti e in scadenza, che sarà attivo dalle 09:00 alle 13:00.
Tale Procura resterà chiusa durante le festività Nazionali, mentre il giorno del Santo Patrono, che ricorre il 2 Aprile di ogni anno, sarà aperta per il disbrigo di pratiche urgenti.
È possibile anche delegare un terzo per avanzare la richiesta di legalizzazione o apostillazione. In questo caso sarà necessaria una delega scritta su carta semplice, accompagnata dal documento di riconoscimento del delegato e una copia di quello del delegante.
Il rilascio dei documenti avviene in giornata.
La legalizzazione e l’ apostille non prevedono costi, a meno che non si tratti di legalizzazione consolare. In questo caso, l’iter procedurale è diverso poiché devi recarti non in Procura ma al Consolato dello Stato straniero di competenza presente sul territorio italiano.
Questo è ciò che devi sapere prima di avanzare la tua richiesta. Puoi decidere di farlo autonomamente o di delegare uno del nostro team e saremo davvero felici di aiutarti. Contattaci per un preventivo!
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