Legalizzazione e Apostille alla Procura di Pistoia

Devi legalizzare o apostillare un atto o documento presso la Procura di Pistoia?

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Ci occuperemo anche dell’ eventuale e futura traduzione asseverata, legalizzata o giurata.

1. Cos’è la legalizzazione e l' apostille

La legalizzazione e l’apostilla sono due procedimenti distinti, ma hanno la medesima finalità, poiché mirano ad autenticare un atto per renderlo valido all’estero. Entrambe attestano che:

– il documento è stato firmato e convalidato da un’autorità pubblica;

– la firma è autentica.

La differenza sta nel fatto che l’apostilla viene utilizzata, in alternativa alla legalizzazione, per quei Paesi che hanno aderito alla Convenzione dell’Aja.

Sappi che ci sono delle convenzioni in cui non è necessario richiedere l’apostilla o la legalizzazione. Eccone alcune di esse che prevedono questa esenzione:

la Convenzione di Bruxelles del 25 maggio 1987 stabilisce che sono esenti da legalizzazione e apostille gli atti e i documenti pubblici prodotti e da far valere tra i seguenti Paesi: Belgio, Danimarca, Francia, Italia, Lettonia, Estonia, Austria, Germania e Ungheria;

il Regolamento UE n. 2016/1191 stabilisce che la legalizzazione e le apostille non sono necessarie per tutti gli atti pubblici emessi da uno Stato Membro con riferimento ai seguenti certificati di: nascita, esistenza in vita, decesso, matrimonio, divorzio, separazione, annullamento, adozioni, domicilio, residenza, nazionalità, diritto di voto. Infine, si include anche il certificato di assenza di precedenti penali solo con riferimento a un cittadino dell’Unione, se rilasciato dalle autorità del suo Stato membro di cittadinanza.

2. Quali atti e documenti legalizza e apostilla la Procura di Pistoia

La Procura di Pistoia legalizza e appone l’apostille, nell’ambito della sua giurisdizione territoriale su verbali di Giuramento di Traduzione, atti e contratti redatti di fronte al notaio, copia di una sentenza del Tribunale, certificato del Casellario Giudiziale e certificati dei carichi pendenti.

Invece la Prefettura di Pistoia, è l’ istituzione che si occupa di legalizzare o apostillare documenti anagrafici, scolastici e universitari; documenti e atti rilasciati da rappresentanze diplomatiche o consolari estere presenti in Italia, affinché abbiano valore legale nel nostro Paese.

Inoltre, affinché un documento possa essere legalizzato o apostillato, è fondamentale che sia originale, ancora valido e che sia stato emesso da un’autorità pubblica competente a farlo. Infatti, alcuni atti hanno una scadenza, come ad esempio il certificato dei carichi pendenti o del casellario giudiziale.

In questa situazione, è utile contattare la Procura di Pistoia per verificare che l’atto sia ancora valido oppure se è stato emesso da un funzionario che ha la firma registrata in Procura. Se manca uno di questi requisiti, sarà necessario richiedere un nuovo certificato presso la Procura di Pistoia.

Infine, se si tratta di atti redatti e rilasciati dalla Camera di commercio di Pistoia, essa stessa provvede alla legalizzazione dei propri atti. Tieni presente però che resta ferma la competenza esclusiva della Prefettura sull’apposizione delle apostille su atti e documenti della Camera di Commercio di Pistoia, per i soli Stati aderenti alla Convenzione dell’Aja del 1961.

3. Come fare richiesta

La Procura di Pistoia riceve il pubblico, senza appuntamento, dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:30.

Il servizio non sarà disponibile presso questa Procura durante le festività Nazionali. Tuttavia, sarà aperta durante la festa del Santo Patrono, San Jacopo, il 25 Luglio di ogni anno.

Prima di recarti in Procura, ricorda di portare con te:

– l’atto in originale;

– documento di riconoscimento;

– eventuale delega in carta semplice, sia per il deposito che per il ritiro. Questa deve essere accompagnata dalla copia del documento di riconoscimento del delegato e del delegante.

Inoltre, dovrai specificare il Paese per cui è necessaria la legalizzazione o l’ apostilla.

Il documento sarà rilasciato entro una settimana lavorativa.

N.B. Tale Procura non accetta l’invio di documenti tramite servizio postale o corriere.

4. Competenze territoriali della Procura di Pistoia

Di seguito l’elenco dei Comuni che fanno riferimento alla Procura di Pistoia per la validazione di atti: Abetone, Agliano, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Cutigliano, Lamporecchio, Larciano, Marliana, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montale, Montecatini-Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Pistoia, Piteglio, Ponte Buggianese, Quarrata, Sambuca Pistoiese, San Marcello Pistoiese, Serravalle Pistoiese, Uzzano.

5. La legalizzazione e l’apostilla ha un costo?

In genere, questa procedura non prevede l’acquisto di marche da bollo e, quindi, non comporta costi. Tuttavia, se devi presentare il documento in un Paese che richiede la legalizzazione consolare, dovrai recarti presso il Consolato dello Stato straniero in Italia, e in tal caso, saranno previsti costi per le spese consolari.

Se hai bisogno di assistenza per questo processo, non esitare a contattarci, puoi delegare noi per tutta la procedura. Multilex, la burocrazia semplice, ti segue in ogni piccolo passo!

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