Certificato Camerale alla Camera di Commercio di Bergamo

La richiesta del Certificato Camerale alla Camera di Commercio (CCIAA) di Bergamo richiede pochi e semplici passaggi che troverai spiegati in questa guida in maniera chiara.

Sai che questa pratica può essere sbrigata anche da terzi muniti di delega? Noi ti lasciamo i nostri contatti: il nostro team di esperti può occuparsi anche dell’eventuale legalizzazione in Prefettura e successiva traduzione giurata, legalizzata o certificata.

Inoltre, puoi anche ricorrere al nostro servizio di consulenza telefonica gratuita di 15 minuti.

1. Il Certificato Camerale

La prima domanda che ti sei posto quando hai sentito le parole “Certificato Camerale” sarà stata, sicuramente, “che cos’è?”.

Ecco a te la risposta: il Certificato Camerale è un documento grazie al quale si certifica  l’iscrizione di un’impresa all’interno del Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio.

Ma cosa contiene?

Questo documento contiene molte informazioni camerali riferite all’impresa come, ad esempio: il numero di iscrizione al registro imprese o al REA, la denominazione dell’impresa, il codice fiscale, la sede, la data di costituzione, il capitale sociale, l’oggetto sociale, la descrizione dell’attività, i dati anagrafici dei titolari di cariche.

Il Certificato Camerale ti è stato richiesto dalle Pubbliche Amministrazioni? Puoi anche non fare richiesta alla CCIAA, bensì puoi autocertificare i fatti attraverso questa dichiarazione sostitutiva di certificazione o puoi richiedere la Visura Camerale.

Che cos’è la Visura Camerale? 

La Visura Camerale contiene tutte le informazioni economiche e giuridiche dell’impresa. A differenza del certificato camerale, la visura viene rilasciata in carta semplice e non ha valore legale.

2. Diversi tipi di Certificato Camerale

Presso la Camera di Commercio di Bergamo è possibile richiedere diverse tipologie di certificati, purché l’impresa richiedente sia in regola con il pagamento del diritto annuale.

 Abbiamo:

CERTIFICATO ORDINARIO, contenente le informazioni legali dell’impresa ed anche le principali informazioni economiche e amministrative presenti nel Registro imprese e nel REA, relative alle imprese iscritte nella sezione ordinaria che è una sezione destinata alle società di persone (s.n.c., s.a.s.) e di capitali (s.p.a, s.a.p.a, s.r.l), alle società cooperative, ai consorzi con attività esterna e alle società consortili.

CERTIFICATO ANAGRAFICO, uguale al Certificato Ordinario ma fa riferimento alle informazioni contenute nel Registro imprese e nel Rea, relative alle imprese iscritte nella sezione speciale (sezione riservata all’iscrizione di imprese agricole, piccoli imprenditori, coltivatori diretti, società semplici, imprese artigiane, società tra professionisti, start-up innovative, incubatori certificati, PMI innovative, alternanza scuola-lavoro, imprese sociali).

CERTIFICATO DI ISCRIZIONE NEL R.E.A., contiene le informazioni legali nonché le principali informazioni economiche e amministrative facendo riferimento ai soggetti iscritti nel REA (enti senza fini di lucro, unità locali di imprese estere).

CERTIFICATO STORICO, questo documento è diviso in due parti. Nella prima parte si hanno le informazioni del certificato ordinario o anagrafico e nella seconda, invece, le informazioni relative ad atti e denunce, iscritte e depositate nel Registro imprese e le modifiche avvenute in un lasso di tempo determinato.

CERTIFICATO DI DEPOSITO, certifica l’avvenuto deposito di atti e moduli di iscrizione o denuncia.

CERTIFICATO DEGLI ASSETTI PROPRIETARI, contiene l’ultimo elenco dei soci depositato. Dietro richiesta si possono inserire nel certificato anche i trasferimenti di quote e azioni avvenuti in un determinato lasso di tempo.

CERTIFICATO DI NON ISCRIZIONE, certifica la non iscrizione di un’impresa al Registro delle imprese e al REA di Bergamo.

CERTIFICATO CAMERALE ARTIGIANO,  comprende tutte le informazioni di un’impresa artigiana, con riferimenti d’iscrizione, numero albo, attività e titolari. Questo certificato può essere ad uso previdenziale (anche detto uso I.N.P.S., rilasciato su richiesta dell’interessato o del patronato) o ad uso finanziamento (necessario per la richiesta di alcuni finanziamenti agevolati per la categoria degli artigiani).

CERTIFICATI IN LINGUA INGLESE, destinati esclusivamente all’utilizzo in uno Stato estero, sono esenti dall’imposta di bollo. Sono soggetti al solo pagamento dei diritti di segreteria pari a € 5,00. Inoltre, questo tipo di documenti è dotato di un codice QR attraverso cui si può verificare l’originalità del documento.

Inoltre, se devi presentare il certificato ad un’ autorità estera e serve l’apposizione dell’apostille da parte della Prefettura competente, occorrerà richiedere, obbligatoriamente, un certificato rilasciato allo sportello con sottoscrizione autografa dell’addetto camerale. Non è possibile utilizzare il certificato ottenuto tramite Telemaco.

DICHIARAZIONI DI ASSENZA DI PROCEDURE CONCORSUALI (VIGENZA), per tutti i certificati (esclusi quelli di deposito, di assetto proprietario e di non iscrizione), si può richiedere l’aggiunta, in calce al documento, della dichiarazione di assenza di procedure concorsuali per l’impresa interessata. È possibile richiedere una dichiarazione di vigenza corrente (attraverso cui si attesta che l’impresa certificata, al momento della richiesta, non risulta sottoposta a procedure concorsuali) o una dichiarazione di vigenza storica (attraverso cui si dichiara che l’impresa certificata, dalla sua origine, non risulta essere stata sottoposta a procedure concorsuali).

Inoltre, presso la CCIAA di Bergamo possono essere richieste entrambe le dichiarazioni (di vigenza corrente e storica), anche per imprese iscritte ad altre Camere di Commercio (escluse le province di Benevento, Caserta, Catanzaro, Genova, Matera, Pesaro-Urbino e Vibo Valentia).

Infine, presso la CCIAA di Bergamo, è possibile richiedere per le società di grandi dimensioni che, dai certificati richiesti, vengano esclusi i dati relativi ai procuratori ed alle unità locali.

3. Come richiederlo presso la CCIAA di Bergamo

Per richiedere un Certificato Camerale sia presso la sede della CCIAA di Bergamo sia presso la sede di Treviglio.

In ogni caso bisogna richiedere un appuntamento.

a) Inviando una email. Sia presso la sede di Bergamo che presso la sede di Treviglio puoi avanzare la tua richiesta tramite email e passare per il ritiro allo sportello. Compila questo modulo di richiesta di certificato e invialo a acri@bg.camcom.it (per i certificati da ritirare presso la sede di Bergamo) oppure a treviglio@bg.camcom.it (per i certificati da ritirare presso la sede di Treviglio). Bisognerà attendere il preventivo del costo che verrà trasmesso all’email indicata nel modulo e procedere al pagamento attraverso PagoPa. All’interno della email ti verrà indicata la procedura per il pagamento.

In ogni caso, puoi procedere al ritiro dopo due giorni lavorativi alla richiesta rispettando i seguenti orari:

– presso l’accoglienza della Camera di commercio di Bergamo dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 12:40;

– presso la sede di Treviglio dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 12:00.

Per il ritiro non è richiesta la delega.

b) Tramite il servizio Telemaco (servizio su abbonamento).

In questo caso è necessario:

– essere un utente registrato al servizio Telemaco con il profilo “Consultazione + Invio Pratiche + Richiesta Certificati”;

– aver acquistato la carta filigranata su cui stamparlo e le contromarche olografiche da apporre sul documento. La carta filigranata e le contromarche possono essere acquistate presso la Camera di commercio (sede di Bergamo). In questo caso devi rivolgerti all’Ufficio Provveditorato.

Le carte disponibili, in base al tipo di certificato richiesto, sono tre:

ORO, per il certificato di iscrizione.

ARGENTO, per certificato storico.

RAME, per certificato artigiano.

Il certificato online può essere richiesto per tutte le tipologie (ordinario, storico, abbreviato, ecc.) con tutte le note di chiusura, comprese le informazioni relative alle procedure concorsuali (per i c.d. certificato di vigenza utilizzare i codici F-G).

Sul certificato rilasciato dal servizio Telemaco è indicato il numero e il valore delle marche da bollo che dovranno essere applicate a cura del richiedente salvo i casi di esenzione previsti tassativamente dalla legge. Il costo del certificato sarà trattenuto dal conto Telemaco.

4. Costi

I costi per ottenere un Certificato Camerale sono euro 16,00 (ogni 100 righe o frazioni) per marche da bollo e euro 7,00 per i diritti di segreteria se si tratta di certificato camerale storico ed euro 5,00 per tutti gli altri. Inoltre, puoi richiedere l’opzione “legalizzazione”  (cd autentica o “ex-Upica”) aggiungendo euro 3,00.

Inoltre, è possibile richiedere un certificato esente da bollo fornendo gli estremi della legge che prevede l’esenzione: nel modello di richiesta sono elencati i casi più comuni. Nel caso in cui non sia presente l’esenzione nell’elenco, fornisci gli estremi della legge che la prevede utilizzando la casella “ALTRO”.

Contattaci, saremo felici di aiutarti. Ti ricordiamo che possiamo provvedere anche all ‘eventuale legalizzazione in Prefettura e successiva traduzione giurata, legalizzata o certificata.

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