Certificato dei Carichi Pendenti a Napoli

Il certificato dei Carichi Pendenti attesta l’esistenza di procedimenti penali a tuo carico ancora in corso. Se ti è stato richiesto di presentarlo e hai bisogno di una guida per capire come muoverti, continua a leggere.

In questo articolo troverai informazioni che ti saranno utili per comprendere cosa sia questo certificato e per scoprire tutti i modi che la Procura di Napoli mette a tua disposizione per richiederlo.

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1. Cos’è

Dopo la chiusura delle indagini preliminari, nel momento in cui, quindi, si assume la posizione di imputato, tutti i procedimenti penali in corso a tuo carico sono raccolti nel certificato dei Carichi Pendenti.

Questo documento, a differenza del Certificato del Casellario Giudiziale, deve essere richiesto presso la Procura di competenza

2. A cosa serve

Il certificato dei Carichi Pendenti ti servirà per attestare a terzi la presenza o l’assenza di procedimenti penali aperti e ancora in corso in cui sei imputato, ovvero ogni provvedimento giudiziario che decide sull’imputazione, emesso nelle fasi e nei gradi successivi.

Se a richiederti il certificato è un privato, sarai soggetto al pagamento delle marche da bollo necessarie per il suo rilascio, invece se fosse la Pubblica Amministrazione ad avanzare la richiesta ti sarà sufficiente consegnare un’autocertificazione. Quest’ultima sostituisce il certificato emesso dall’ufficio Locale del Casellario Giudiziale (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000) ed è completamente gratuita. Qui trovi il modulo di autocertificazione da scaricare e modificare compilandolo con i tuoi dati.

3. Chi può richiederlo

Come anticipato sopra, il certificato può essere richiesto dalla Pubblica Amministrazione o dai Gestori di Pubblici Servizi, se è necessario per l’espletamento delle loro funzioni.

Ovviamente, in qualità di privato cittadino puoi richiedere il certificato tu stesso,  oppure scegliere qualcuno che inoltri la richiesta per te. In tal caso però, ricordati che il tuo delegato dovrà fornire oltre un suo documento di riconoscimento, anche una fotocopia della tua carta d’identità e il modello di delega (da te firmato) che puoi scaricare qui.

Ricorda che: 

• Se non hai ancora diciotto anni,  la domanda deve essere presentata dal soggetto che esercita la tua potestà genitoriale. 
• Se sei un tutore legale di una persona interdetta, potrai richiedere la domanda per quest’ultima esibendo il tuo decreto di nomina.
• Se sei detenuto o ti trovi momentaneamente in una comunità terapeutica, potrai inoltrare la richiesta per posta o tramite un delegato. Nel primo caso se non sei in possesso di documenti la richiesta dovrà essere vistata dal direttore del carcere.

4. Richiesta presso il Nuovo Palazzo di Giustizia

A Napoli, è possibile richiedere il certificato dei Carichi Pendenti direttamente allo Sportello Certificati presso il Nuovo Palazzo di Giustizia (ingresso via Grimaldi).

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Per presentare la richiesta dovrai avere con te il tuo documento di identità in corso di validità o, se sei un cittadino extracomunitario sprovvisto di passaporto, ti sarà richiesta la copia del permesso di soggiorno.

Nel caso in cui qualcuno inoltrasse la domanda per te, occorrerà esibire il documento di delega debitamente compilato e firmato e la fotocopia del documento di identità del tuo delegato.

Oltre ai documenti di identità ti serviranno:

• una marca da bollo da 16,00 € (una ogni due pagine di certificato),
• una marca per i diritti di certificato da 7,84 € se il certificato è richiesto con urgenza, per riceverlo in giornata,
• una marca da 3,92 € se il certificato è richiesto senza urgenza, con consegna entro 4 giorni lavorativi.

Recati allo sportello con l’apposito modulo (che puoi già stampare e precompilare a casa, ma che altrimenti ti verrà fornito in sede), specificando se tale richiesta è urgente o meno e corrispondendo le marche da bollo relative.

L’ufficio verificherà la corrispondenza dei dati e ti comunicherà la data per il ritiro.

5. Competenza territoriale

Ti elenchiamo i Comuni che rientrano nella competenza territoriale della Procura di Napoli:

• Anacapri
• Bacoli
• Barano d’Ischia
• Capri
• Casamicciola Terme
• Ercolano
• Forio
• Ischia
• Lacco Ameno
• Monte di Procida
• Napoli
• Portici
• Pozzuoli
• Procida
• Quarto
• San Giorgio a Cremano
• Serrara Fontana