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Cerchi informazioni su come fare a richiedere il Certificato del Casellario Giudiziale alla Procura di Cremona? Allora questo articolo è scritto proprio per te: in questa guida ti diciamo, infatti, tutto quello che c’è da sapere per ottenere il Certificato del Casellario Giudiziale presso la Procura della città lombarda.
Prima, però, vogliamo dirti qualcosa in più su di noi: MultiLex è una società che, fra le altre cose, si occupa di disbrigo pratiche; quello che facciamo è, prima di tutto, fornire un aiuto concreto a tutti coloro che devono richiedere un atto, un documento o una legalizzazione presso uno dei tanti uffici della Pubblica Amministrazione.
Visto che, spesso, le informazioni che si trovano online su come ottenere un certificato sono poco dettagliate o incomplete, in questo blog vogliamo, invece, offrire qualcosa che sia davvero utile agli utenti, in modo da metterli in condizione di richiedere da soli i documenti di cui hanno bisogno.
Fatte le dovute presentazioni, andiamo subito a vedere come richiedere il Certificato del Casellario Giudiziale alla Procura di Cremona.
Se vuoi approfondire, o per qualsiasi altra domanda, puoi ricorrere anche al nostro servizio di consulenza telefonica gratuita di 15 minuti.
Anche se probabilmente già sai cos’è il Certificato del Casellario Giudiziale, meglio fornire una definizione precisa, in modo da escludere eventuali fraintendimenti. Ci sono, infatti, altri tipi di documenti che è possibile richiedere alla Procura, ad esempio:
Per Certificato del Casellario Giudiziale si intende, esattamente, un documento ufficiale che elenca la maggior parte dei provvedimenti definitivi in materia civile, amministrativa e penale, che siano stati disposti nei confronti di una specifica persona.
A differenza del Certificato dei Carichi Pendenti, che è sempre preferibile richiedere presso la Procura competente per il proprio comune di residenza, il Certificato del Casellario può essere richiesto all’Ufficio Locale del Casellario di qualsiasi Procura, indipendentemente dal luogo di nascita o residenza del richiedente.
Pertanto, anche se sei residente a Cremona o in uno degli altri Comuni che ricadono nelle competenze della Procura di Cremona, ti è consentito di richiedere tale certificato presso qualsiasi Procura e, a differenza dei Carichi Pendenti, a prescindere da quale Procura tu lo richiederai, il documento che otterrai sarà sempre lo stesso.
La richiesta del Certificato del Casellario Giudiziale deve essere presentata allo sportello dell’Ufficio Locale del Casellario istituito presso la Procura della Repubblica di Cremona, che si trova in Via Jacini 6/A.
È, inoltre, possibile presentare la richiesta on line, utilizzando l’apposita piattaforma “Prenota Certificato” messa a disposizione del Ministero della Giustizia. Non sono, invece, ammissibili richieste pervenute tramite e-mail o PEC.
Sia nel caso di richiesta allo sportello, sia nel caso di prenotazione on line del documento, il ritiro dovrà essere effettuato presso l’Ufficio del Casellario durante gli orari di apertura (dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi, dalle ore 09:00 alle 13:00); in ogni caso, consigliamo sempre di anticipare la visita con una telefonata al numero dell’Ufficio 0372-548233 per accertarsi che non vi siano variazioni impreviste dell’orario.
RICORDA!
La differenza tra le due modalità è che, mentre nel caso di richiesta allo sportello, i documenti e le marche da bollo necessarie dovranno essere consegnati al momento della domanda, nel caso di prenotazione on line sia le marche da bollo, sia i documenti in originale, saranno allegati al modulo di richiesta al momento del ritiro del certificato. Inoltre, nel caso di prenotazione online, non è prevista la richiesta con urgenza.
Per la presentazione allo sportello, dovranno essere presentati, oltre al modulo di richiesta e alle marche da bollo necessarie, anche le fotocopie della carta d’identità e del codice fiscale del richiedente.
Per i cittadini extracomunitari è, invece, indispensabile fornire la fotocopia del passaporto e/o del permesso di soggiorno in corso di validità.
Gli utenti che siano impossibilitati a recarsi presso lo sportello possono delegare una persona di loro fiducia (oppure un intermediario come MultiLex) sia per richiedere, sia per ritirare i certificati.
Il delegato dovrà, a sua volta, fornire, oltre ad una fotocopia del proprio documento e di quello del delegante, anche il modulo per il conferimento della delega, debitamente compilato e firmato dall’interessato.
NOTA BENE!
Qualora l’utente volesse incaricare il delegato anche del ritiro, dovrà spuntare il campo apposito presente all’interno del modulo di delega; questo vale anche per le richieste effettuate tramite il portale Prenota Certificato, qualora il richiedente non intenda ritirare personalmente il certificato.
Per ciascun certificato richiesto, ad eccezione della visura, che è gratuita, sono dovute una marca da € 3,92 (diritti di segreteria) e una marca da € 16,00 (imposta di bollo); i certificati richiesti con urgenza sono soggetti ad un’ulteriore marca da € 3,92.
Esistono, tuttavia, alcuni casi in cui è possibile essere esentati dal pagamento del bollo e/o dei diritti, ad esempio quando il Certificato del Casellario è richiesto per:
L’utente che ha diritto all’esenzione dal pagamento dei diritti e/o del bollo deve indicarlo per iscritto al momento della domanda e allegare adeguata documentazione attestante tale diritto.
Il ritiro dei certificati avviene presso lo sportello del Casellario che si trova in Via Jacini 6/A, all’interno del Palazzo di Giustizia, dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi, dalle ore 09:00 alle ore 13:00.
I certificati richiesti senza urgenza verranno rilasciati dopo 3 giorni lavorativi; quelli urgenti, invece, quando richiesti entro le ore 11:30, sono rilasciati in giornata, dalle ore 12:00 alle ore 13:00.
Per le richieste on line, la Procura di Cremona non prevede il rilascio con urgenza.
Oltre che per il Comune di Cremona, la Procura della Repubblica di Cremona è territorialmente competente per i seguenti Comuni: Acquanegra Cremonese, Agnadello, Annicco, Azzanello, Bagnolo Cremasco, Bonemerse, Bordolano, Cà d’Andrea, Camisano, Campagnola Cremasca, Capergnanica, Cappella Cantone, Cappella de’ Picenardi, Capralba, Casalbuttano ed Uniti, Casale Cremasco – Vidolasco, Casaletto Ceredano, Casaletto di Sopra, Casaletto Vaprio, Casalmaggiore, Casalmorano, Casteldidone, Castel Gabbiano, Castelleone, Castelverde, Castelvisconti, Cella Dati, Chieve, Cicognolo, Cingia de’ Botti, Corte de’ Cortesi con Cignone, Corte de’ Frati, Credera Rubbiano, Crema, Cremosano, Crotta d’Adda, Cumignano sul Naviglio, Derovere, Dovera, Drizzona, Fiesco, Formigara, Gabbioneta Binanuova, Gadesco – Pieve Delmona, Genivolta, Gerre de’ Caprioli, Gombito, Grontardo, Grumello Cremonese ed Uniti, Gussola, Isola Dovarese, Izano, Madignano, Malagnino, Martignana di Po, Monte Cremasco, Montodine, Moscazzano, Motta Baluffi, Offanengo, Olmeneta, Ostiano, Paderno Ponchielli, Palazzo Pignano, Pandino, Persico Dosimo, Pescarolo ed Uniti, Pessina Cremonese, Piadena, Pianengo, Pieranica, Pieve d’Olmi, Pieve S. Giacomo, Pizzighettone, Pozzaglio ed Uniti, Quintano, Ricengo, Ripalta Arpina, Ripalta Cremasca, Ripalta Guerina, Rivarolo del Re ed Uniti, Rivolta d’Adda, Robecco d’Oglio, Romanengo, Salvirola, Scandolara Ravara, San Bassano, San Daniele Po, S. Giovanni in Croce, Scandolara Ripa d’Oglio, San Martino del Lago, Sergnano, Sesto ed Uniti, Solarolo Rainerio, Soncino, Soresina, Sospiro, Spinadesco, Spineda, Spino d’Adda, Stagno Lombardo, Ticengo, Torlino Vimercati, Tornata, Torre de’ Picenardi, Torricella del Pizzo, Trescore Cremasco, Trigolo, Vaiano Cremasco, Vailate, Vescovato, Volongo, Voltido.
RICORDA!
Per coloro che sono residenti in uno dei Comuni per i quali è competente la Procura di Cremona, fermo restando la possibilità di richiedere il Certificato del Casellario all’ufficio del Casellario di qualsiasi Procura, quella più vicina sarà, molto probabilmente, la Procura di Cremona!
Il Regolamento (UE) 2016/1191 prevede che i cittadini italiani che desiderano provare l’assenza di precedenti penali presso un ente pubblico di un altro Stato membro dell’UE, possono utilizzare un Modulo Standard Multilingue da allegare al Certificato del Casellario Giudiziale.
Questo modulo, che al momento è gratuito, deve essere approntato nella lingua dello Stato ricevente ed avrà una parte standard ed una parte non standardizzata. Quest’ultima conterrà voci specifiche per ciascun Paese che riflettono il contenuto del casellario giudiziale cui il modulo sarà allegato. Puoi scaricare i moduli dal portale europeo della giustizia elettronica: cliccando sulla freccia a destra della voce “ALLEGATO XI – ASSENZA DI PRECEDENTI PENALI NELLO STATO MEMBRO DI CITTADINANZA DELLA PERSONA INTERESSATA”, si aprirà un pannello, in cui scegliere lo Stato membro di rilascio (Italia) e si potrà scegliere la lingua dello Stato membro ricevente. Se vuoi ricevere il modulo via email, utilizza la seconda parte del pannello (accanto al simbolo della bustina, “Invia il modulo PDF editabile tramite e-mail”).
Noi ti consigliamo di richiedere il modulo multilingue direttamente all’Ufficio del Casellario Giudiziale da te scelto.
Il modulo dovrà riportare la data in cui è stato rilasciato, la sottoscrizione del funzionario e il timbro dell’Ufficio. Chiaramente, dovrà essere allegato al Certificato del Casellario Giudiziale richiesto.
In questo articolo ti abbiamo fornito tutte le informazioni necessarie per richiedere il Certificato del Casellario Giudiziale alla Procura della Repubblica di Cremona.
Tuttavia, qualora, nonostante questa guida, preferissi procedere tramite un intermediario, puoi rivolgerti a noi.
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