Leggi questa guida e scopri quali sono le modalità di richiesta per richiedere la legalizzazione o apostille presso la Prefettura di Parma.
Si tratta di una procedura davvero semplice che può essere avanzata anche da persona diversa dall’intestatario del certificato. Quindi, contattaci se vuoi delegarci.
Vuoi chiedere delle informazioni in merito alla tua richiesta? Puoi contattarci anche solo per una consulenza telefonica gratuita.
Con la legalizzazione e l’apostille si attesta la qualità legale e l’autenticità della firma del Pubblico Ufficiale che ha firmato l’atto o il documento.
Entrambi gli istituti hanno la stessa finalità e si applicano solo ai documenti pubblici firmati in originale o copia conforme all’originale.
La differenza che intercorre tra le due attestazioni riguarda i procedimenti e i Paesi di destinazione: la legalizzazione consta di un procedimento più lungo e gravoso ed è previsto per i Paesi non aderenti alla Convenzione dell’Aja 1961; l’apostille consiste in un procedimento più semplice, previsto, invece, unicamente per i Paesi aderenti alla succitata Convenzione.
Devi rivolgerti alla Prefettura di Parma se devi legalizzare o apostillare:
– Atti e documenti pubblici formati a Parma (e provincia) come, ad esempio, certificati di laurea, i certificati anagrafici ed estratti di stato civile da far valere all’estero, ad esclusione degli atti notarili e giudiziari (che sono invece di competenza della Procura della Repubblica);
– Atti e documenti formati da una rappresentanza diplomatica o consolare estera rientrante nell’ambito di competenza della Prefettura di Parma, da far valere in Italia;
– Atti e documenti emessi dalla Camera di Commercio di Parma da far valere nei Paesi firmatari della Convenzione dell’Aja. Mentre, per gli atti e documenti emessi dalla Camera di Commercio e da far valere nei Paesi non aderenti alla Convenzione dell’Aja, è competente la Camera di Commercio stessa.
La legalizzazione o l’apostille non sono necessarie in base ad alcuni casi in cui sono previste esenzioni, ad esempio sono esenti:
– gli atti e documenti rilasciati dalle Ambasciate e dai Consolati dei Paesi che hanno aderito alla Convenzione di Londra del 7 Giugno 1968 e da far valere in uno degli altri Paesi aderenti, ossia: Austria, Cipro, Italia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica Moldova, Regno Unito, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Belgio;
– ai sensi del Regolamento (UE) 2016/1191, gli atti e documenti pubblici italiani, e le rispettive copie autentiche, da far valere negli Stati membri dell’Unione Europea, e riguardanti:
– la nascita
– l’esistenza in vita
– il decesso
– il nome
– il matrimonio, compresi la capacità di contrarre matrimonio e lo stato civile
divorzio, separazione personale o annullamento del matrimonio
– le unioni registrate, compresi la capacità di contrarre un’unione registrata e lo stato di unione registrata
– lo scioglimento di un’unione registrata, la separazione legale o l’annullamento di un’unione registrata
– la filiazione
– l’adozione
– il domicilio e/o la residenza
– la nazionalità
– l’assenza di precedenti penali
– il diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni amministrative e alle elezioni del Parlamento europeo.
Presso la Prefettura di Parma occorre richiedere un appuntamento prima di recarti in loco.
Invia una email a legalizzazione.pref_parma@interno.it allegando i documenti che intendi far legalizzare o apostillare.
Nell’oggetto della email scrivi “Richiesta di Legalizzazione” o “Richiesta apostille” e nel corpo della stessa indica:
– le generalità complete (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza e domicilio) del richiedente;
– il motivo della richiesta o dell’accesso in Prefettura;
– un numero di telefono o una email.
Nel giorno e nell’orario dell’appuntamento dovrai recarti presso l’ufficio dedicato che è aperto il lunedì e il giovedì, dalle ore 09:00 alle ore 13:00, e mostrare un tuo documento di riconoscimento.
Se vuoi delegare un terzo, scrivi una delega in carta semplice che il delegato dovrà mostrare allo sportello assieme alla copia di un proprio documento di riconoscimento e quello del delegante.
Prima di recarti in Prefettura, premunisciti di una marca da bollo da euro 16,00 ogni 4 pagine, se si tratta di atti e documenti rilasciati in bollo, oppure una marca da euro 16,00 se si tratta di atti rilasciati da una Rappresentanza Diplomatica o Consolare estera.
Anche se il documento risulta essere esente dall’imposta di bollo devi sapere che, se per il Paese nel quale il documento deve essere prodotto serve la legalizzazione consolare, dovrai recarti presso il relativo Consolato dello Stato straniero presente sul territorio italiano e, in questo caso, dovrai affrontare le spese consolari.
Il rilascio è a vista.
Puoi richiedere la legalizzazione o apostille anche per posta.
Prima di procedere alla spedizione, invia una email a legalizzazione.pref_parma@interno.it, informando l’Ufficio della richiesta e allegando la scansione dei documenti.
In una busta preaffrancata inserisci i documenti da legalizzare o apostillare, lettera di accompagnamento indicante il Paese estero di destinazione dei documenti, documento di riconoscimento e marca da bollo (una di euro 16,00 ogni 4 pagine, se si tratta di atti e documenti rilasciati in bollo, oppure una marca da euro 16,00 se si tratta di atti rilasciati da una Rappresentanza Diplomatica o Consolare estera).
Spedisci la richiesta a Prefettura di Parma, Palazzo Rangoni Farnese, Via Repubblica, 39, 43100 Parma PR.
I tempi di consegna, in questo caso, non possono essere stimati, in quanto dipendono dal carico di lavoro delle poste.
Abbiamo finito! Contattaci se vuoi delegare un membro del nostro team. Ti consigliamo di dare uno sguardo alle guide del nostro blog: abbiamo scritto moltissimi articoli sulla richiesta di legalizzazione e apostille nelle principali prefetture italiane e altre guide (relative anche ad altri argomenti) proprio sulla città di Parma.
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