Trascrizione di un atto di matrimonio o di unione civile estero al Comune di Milano

Hai necessità di trascrivere un atto di matrimonio o unione civile estero al Comune di Milano? Leggi questa guida e fai tue tutte le informazioni utili ai fini di questa istanza.

Se non puoi o non vuoi fare tutto da solo, sappi che puoi delegare dei professionisti del settore , contattandoci anche solo per una consulenza telefonica gratuita.

1. Di cosa si tratta

Il matrimonio celebrato o l’unione civile contratta all’estero, per essere validi in Italia, devono essere trascritti nel Comune di residenza o di iscrizione AIRE della persona richiedente (anche uno solo dei due coniugi o dei due contraenti).

2. Quali documenti occorre presentare

Per richiedere la trascrizione di un atto di matrimonio o di unione civile straniero al Comune di Milano, occorre presentare:

– copia del documento di riconoscimento di entrambi i coniugi o contraenti;

– atto di matrimonio o di costituzione di unione civile in originale legalizzato o apostillato (ove non vi sia esenzione) con allegata la traduzione dello stesso (giurata in Tribunale);

Ecco alcune delle esenzioni per cui la legalizzazione o apostille sul documento pubblico estero non è necessaria:

– in base alla Convenzione di Bruxelles del 25 maggio 1987, per gli atti e documenti pubblici prodotti e da far valere tra gli Stati aderenti, cioè Belgio, Danimarca, Estonia, Francia, Irlanda, Italia e Lettonia;

– per gli atti e i documenti rilasciati dalle Ambasciate e/o Consolati aderenti alla Convenzione di Londra del 7 giugno 1968 e da far valere negli stati aderenti alla medesima Convenzione, cioè Austria, Grecia, Malta, Portogallo, Svezia, Cipro, Irlanda, Italia, Norvegia, Regno Unito, Svizzera, Francia, Liechtenstein, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Turchia, Germania, Lussemburgo, Polonia e Spagna;

– ai sensi del Regolamento (UE) 2016/1191, per gli atti e documenti pubblici esteri e le rispettive copie autentiche, da far valere negli Stati membri dell’Unione Europea, e riguardanti, tra le altre cose, il matrimonio e le unioni registrate (compresi la capacità di contrarre un’unione registrata e lo stato di unione registrata).

– eventuale delega in carta semplice accompagnata dalla copia del documento di riconoscimento del delegato.

Per i matrimoni o unioni civili tra persone dello stesso sesso è necessario presentare, oltre a quanto scritto sopra, anche questo modulo compilato e firmato.

3. Come avanzare la richiesta al Comune di Milano

La trascrizione dell’atto di matrimonio o di unione civile al Comune di Milano può avvenire attraverso:

a) l’autorità consolare italiana presente nel Paese estero dove è stato contratto il matrimonio o l’unione civile, che ne curerà la trasmissione in Italia ai fini della trascrizione nei Registri di Stato Civile del Comune di Milano;

b) la presentazione all’Ufficio Matrimoni del Comune di Milano (personalmente da uno dei due coniugi o contraenti o da un loro delegato).

In questo secondo caso, l’interessato deve recarsi presso l’Ufficio matrimoni (primo piano) che riceve, senza appuntamento, dal lunedì al venerdì, dalle ore 08:30 alle ore 12:00.

Per accedere al servizio occorre ritirare il numero di chiamata (codice MC) presso la “Sala Atrio Stato Civile” (allo stesso piano).

4. Quanto costa

Il servizio non prevede costi.

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