Visti e legalizzazione alla Camera di Commercio di Cagliari

Leggi questa guida e scopri come richiedere un visto o una legalizzazione su un documento commerciale destinato all’estero alla Camera di Commercio (CCIAA) di Cagliari e Oristano.

NOTA BENE!

Nel frattempo ti lasciamo i nostri contatti affinché tu possa affidarci questa pratica. Possiamo occuparci anche dell’eventuale e successiva traduzione legalizzata, certificata o giurata.

Abbiamo attivato anche un veloce servizio di consulenza telefonica gratuito: prenota una chiamata e al resto ci penserà un membro del nostro team.

1. Cos'è il visto camerale, a cosa serve e da chi può essere richiesto

Il visto serve per certificare la legittimità della firma del soggetto firmatario di un documento commerciale (legale rappresentante o titolare dell’impresa), sulla base di quanto risulta dalla visura camerale. 

Questo tipo di attestazione viene apposta su fatture o dichiarazioni rese dalle imprese, attestazioni tecniche e, ad esempio, su documenti utili per avviare rapporti commerciali con l’estero. Tale formalità è, infatti, richiesta delle Autorità doganali di alcuni Paesi esteri.

Possono, infine, richiedere visti per l’estero alla Camera di Commercio di queste province sarde le imprese esportatrici con sede legale o unità locale in provincia di Cagliari e Oristano, regolarmente iscritte alla CCIAA e che abbiano debitamente assolto al pagamento dei diritti annuali.

Qualora volessi verificare la tua posizione associativa e saldare eventuali arretrati, puoi ricorrere a questo sito.

 

RICORDA!

Non è possibile richiedere alle Camere di Commercio visti su documenti che contengono cenni discriminatori verso altri Stati o dichiarazioni che non coincidono con l’origine attestata nel Certificato di Origine e su lettere di invito in Italia a favore di cittadini di Paesi terzi.

1.1. Quanti tipi di visto camerale ci sono

Esistono diversi tipi di visti che puoi richiedere alla Camera di Commercio di Cagliari Oristano. Ecco quali sono:

  • visto di deposito: certifica semplicemente che il documento da presentare all’estero è stato depositato presso gli uffici della Camera di Commercio. Viene richiesto su documenti emessi da enti e organismi terzi (come, ad esempio certificati sanitari, certificati di analisi ed autorizzazioni varie rilasciate da ASL o istituti di certificazione); 
  • visto dei poteri di firma: attraverso esso si effettua un controllo di legittimità della firma del soggetto firmatario come legale rappresentante dell’impresa. Si appone su documenti e dichiarazioni redatti su carta intestata dell’azienda e firmati dal legale rappresentante;
  • visto su fatture: serve a ultimare operazioni con l’estero e viene richiesto da alcuni Paesi sulle fatture destinate all’esportazione delle merci oppure sulle packing-list (che sono documenti non fiscali, nei quali vanno inseriti i dati utili all’identificazione di colli o imballi).

NOTA BENE!

Oltre ai visti, la CCIAA di Cagliari e Oristano, così come tutte le altre CCIAA, rilascia anche l’Attestato di libera vendita, che è un documento richiesto da diversi Stati per essere sicuri che le merci ivi importate siano liberamente vendute sul mercato italiano ed europeo.

2. Come avanzare la richiesta di visto presso la CCIAA di Cagliari e Oristano

La Camera di Commercio di queste province sarde consente alle imprese di richiedere visti e legalizzazioni per l’estero direttamente in via telematica tramite la piattaforma gratuita Cert’O, per l’utilizzo della quale devi registrarti al sito web registroimprese.it (ecco a te il manuale, reso da InfoCamere).

Per completare l’iscrizione a Cert’O e poter procedere con l’inserimento delle pratiche ti occorre anche la firma digitale: per ottenerla presso la CCIAA di Cagliari Oristano è necessario che il legale rappresentante dell’impresa (e non un suo delegato!) fissi un appuntamento presso lo sportello abilitato utilizzando il link di prenotazione ufficiale e si presenti presso la sede prescelta nel giorno/ora concordati, ,munito di documento d’identità, codice fiscale, smartphone e indirizzo di posta elettronica. In alternativa, per chi dispone di una webcam, è possibile anche il rilascio da remoto con riconoscimento online.

Il ritiro, per quanto riguarda i visti richiesti per via telematica, avviene sempre per via digitale tramite il servizio “Stampa in azienda” (consulta il paragrafo successivo per l’attivazione).

Solo nel caso in cui la firma apposta sul visto fosse richiesta in originale a penna (ad esempio, qualora fosse necessario richiedere la legalizzazione e l’apostille in Prefettura), potrai ritirare il visto di persona allo sportello, indicando nelle note l’opzione “Stampa in Camera di Commercio“. In tal caso, il visto può essere ritirato anche da un delegato senza necessita di delega in quanto tutto il necessario sarà già stato presentato al momento della richiesta.

Si precisa, infine, che il rilascio del visto può avvenire solo al termine dell’istruttoria della pratica, dopo che l’azienda avrà ricevuto comunicazione ufficiale di chiusura con esito positivo dell’iter di richiesta da parte dello sportello camerale.

RICORDA!

Su disposizione della stessa CCIAA, la richiesta in forma cartacea allo sportello di visti e autentiche di firma (legalizzazione) è ammessa soltanto nei seguenti casi:

  • per le persone fisiche e per i soggetti non iscritti al Registro delle Imprese;
  • in casi eccezionali anche per le imprese per particolari motivi di urgenza o nell’impossibilità di utilizzare gli strumenti tecnologici per temporanei problemi di ordine tecnico.

2.1. Come attivare la "Stampa in azienda"

Attivando il servizio gratuito “Stampa in azienda”, le aziende hanno facoltà  di ricevere il visto in formato digitale via PEC e stamparlo direttamente sul retro del documento o fattura da vistare, utilizzando obbligatoriamente una stampante a colori. La scelta di questa opzione andrà anch’essa indicata nelle note in fase di richiesta.

Per poter usufruire di questo servizio è necessario essere in regola con gli obblighi doganali e fiscali, non aver subito sospensioni o revoche di autorizzazioni AEO negli ultimi tre anni e aver formalizzato la richiesta inviando il fac-simile stampa in azienda, stampato su carta intestata dell’impresa, all’indirizzo PEC cciaa@pec.caor.camcom.it.

Dopo aver ricevuto il modulo di adesione, la Camera verificherà i requisiti e invierà una conferma all’impresa.

2.2. Costi e modalità di pagamento

Il contributo per ogni pratica avviata telematicamente è di €3, da versare tramite il proprio prepagato su Telemaco.

In caso di richieste (residuali) allo sportello, il pagamento dei diritti può essere effettuato tramite i consueti canali della Pubblica Amministrazione (PagoPA, POS o contanti).

3. In cosa consiste la legalizzazione di firma (ex visto UPICA)

Attraverso la legalizzazione o autentica di firma (ex visto UPICA) si attesta la qualità legale del Pubblico Ufficiale che ha firmato il documento e l’autenticità della firma stessa. L’istanza va avanzata alla Camera di Commercio di Cagliari solo se si tratta di atti e documenti formati dalla Camera di Commercio stessa.

Invece, va avanzata alla Prefettura di Cagliari (anche se i documenti sono della Camera di Commercio) se si tratta di atti e documenti destinati a Stati che hanno aderito alla Convenzione dell’Aja 1961 (per i quali serve l’apposizione dell’apostille in luogo della legalizzazione).

Consulta qui l’elenco dei Paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja.

RICORDA!

Anche per quanto riguarda alcuni Stati che non hanno ancora aderito alla Convenzione dell’Aja, la legalizzazione in CCIAA potrebbe non essere accettata. Alcuni Paesi richiedono, ad esempio, ulteriori controlli da parte di organismi intermedi prima del passaggio in Consolato. Altri, come gli Emirati Arabi, richiedono sempre la legalizzazione in Prefettura.

3.1. Richiesta di legalizzazione o autentica

Per la richiesta di legalizzazione puoi seguire la stessa procedura prevista per i visti descritta nel paragrafo 2 oppure puoi avanzare la richiesta di persona recandoti presso gli sportelli indicati al paragrafo successivo.

Nel caso di richiesta presso una delle sedi, devi preventivamente richiedere un appuntamento inviando una email (contenente la motivazione della richiesta e un recapito telefonico) all’indirizzo regolazionedelmercatopolifunzionale@caor.camcom.it.

Se hai deciso di recarti in una delle due sedi, il rilascio è a vista. Allo sportello devi presentare:

  • documento originale da legalizzare;
  • fotocopia del documento per il quale è richiesta la legalizzazione;
  • copia del documento di identità del firmatario.

Il costo per ogni legalizzazione è di euro 3,00 e, se hai optato per la modalità di richiesta online, puoi pagare attraverso il conto di registroimprese.it: il sistema tratterà in automatico l’importo dovuto sul tuo conto.

4. Indirizzi e altre informazioni utili sulla Camera di Commercio di Cagliari e Oristano

I visti e le legalizzazioni per l’estero sono rilasciati sia presso la sede Cagliari “Ufficio Polifunzionale (commercio estero, concorsi a premi, marchi e brevetti)” sia presso la sede di Oristano. Gli Uffici, in entrambi i casi, sono aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle 12:00, salvo in occasione di festività nazionali e locali come il Santo Patrono.

Ecco di seguito mappe e contatti.

Sede di Cagliari

– Indirizzo: Largo Carlo Felice, 70

– Tel.: 070/60512.386-486

– E-mail: regolazionedelmercatopolifunzionale@caor.camcom.it

– Competenza territoriale: tutti i comuni in Provincia di Cagliari

Sede di Oristano

– Indirizzo: Via Carducci, 23/25 

– Tel.: 0783/2143.253

– E-mail: tutela.mercato@caor.camcom.it

– Competenza territoriale: tutti i comuni in Provincia di Oristano

NOTA BENE!

Per richiede un appuntamento puoi inviare una email (contenente la motivazione della richiesta e un recapito telefonico) all’indirizzo regolazionedelmercatopolifunzionale@caor.camcom.it oppure, per la sede di Oristano, utilizzando l’apposito link per le prenotazioni.

Qualora, invece, avessi solo bisogno di informazioni puoi inviare una mail contenente la motivazione della richiesta e un recapito telefonico ai rispettivi indirizzi della sede di Cagliari e della sede di Oristano sopraindicati. L’Ufficio fornirà una risposta telefonica oppure, se necessario, fisserà un appuntamento allo Sportello.

5. Conclusioni

Adesso puoi procedere con la richiesta di visto o legalizzazione alla Camera di Commercio di Cagliari Oristano. Per qualsiasi dubbio o chiarimento, non esitare a contattare i nostri esperti tramite una consulenza telefonica gratuita di 15 minuti.

Sul nostro sito web troverai, inoltre, guide dettagliate e approfondite relative ad altri documenti camerali, quali certificati camerali, attestati di libera vendita e certificati di origine, non solo per le province di Cagliari e Oristano, ma anche per altre realtà territoriali limitrofe, come la Camera di Commercio di Nuoro.

Ti ricordiamo, infine, che presso la CCIAA di Cagliari e Oristano sono rilasciati anche i seguenti documenti:

Per richieste specifiche o informazioni aggiuntive, ti invitiamo a scrivere a info@multilex.it.

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