Legalizzazione e apostille per El Salvador

Sei arrivato qui perché cercavi informazioni su come fare la legalizzazione e apostille per El Salvador? Allora sei capitato proprio nel posto giusto! In questa guida trovi, infatti, tutto quello che serve.

NOTA BENE!

Preferisci affidare la procedura a un consulente esperto? Contattaci e saremo lieti di aiutarti! 

Qualora, invece, avessi solo bisogno di farci qualche domanda, non esitare a richiedere la nostra consulenza telefonica gratuita di 15 minuti.

1. Convenzione dell’Aja e apostille per El Salvador

Questo piccolo Paese dell’America Centrale ha aderito, come l’Italia, alla Convenzione dell’Aja del 1961. Questo significa che, a partire dalla data di sottoscrizione dell’accordo (31 maggio 1996), per la legalizzazione di atti pubblici rilasciati in Italia e destinati ad enti salvadoregni e viceversa non occorre utilizzare la legalizzazione standard, ma, al suo posto, è possibile ricorrere alla legalizzazione semplificata con “apostille”.

Questa, come abbiamo spiegato nell’articolo qui linkato, consiste nella semplice apposizione, sul documento pubblico da legalizzare, di un timbro (o, in alcuni casi, di un contrassegno digitale) da parte di un pubblico ufficiale. 

RICORDA!

L’apostille serve ad autenticare la firma e la qualità del firmatario e del sigillo o timbro presenti sull’atto stesso, rendendolo così valido anche per il Paese Estero destinatario (in questo caso, la Repubblica di El Salvador). L’apostille, però, non ha ad oggetto il contenuto o la veridicità del documento apostillato.

2. Quali atti per El Salvador si possono apostillare e quali no

L’apostille può essere comunque utilizzata solo per alcuni tipi di atti, vale a dire gli atti pubblici non scaduti che siano anche stati firmati da un pubblico ufficiale, la cui firma risulti registrata presso la Procura o la Prefettura territorialmente competente.

È, inoltre, necessario che la firma sia non dissimile rispetto a quella che il funzionario firmatario ha depositato in Procura o Prefettura. In caso di firma dissimile, infatti, il pubblico ufficiale incaricato di mettere l’apostille potrebbe interrompere la procedura per confrontarsi direttamente con il firmatario.   

Non risultano, invece, legalizzabili con apostille (se non ricorrendo all’escamotage che vedremo nel prossimo paragrafo) gli atti privati e gli atti pubblici firmati da pubblici ufficiali che non abbiano depositato la firma in Procura/Prefettura. Anche alcuni atti rilasciati da più di 6 mesi, poiché ormai scaduti, non sono più validi neppure per l’apostille.

Potrebbero, infine, non essere apostillabili anche gli atti firmati da un notaio deceduto o in pensione: per renderli di nuovo legalizzabili, occorre estrarli dall’Archivio Notarile e farli firmare da un funzionario dell’Archivio stesso che abbia la firma registrata presso la Procura di competenza.

3. Come legalizzare atti non apostillabili

Hai bisogno di legalizzare atti non apostillabili destinati a un ente salvadoregno come, ad esempio, un atto privato oppure un atto che non sia firmato da un pubblico ufficiale la cui firma sia registrata in Procura o in Prefettura? Puoi procedere in questo modo:

  1. Fai emettere una copia conforme o “copia autentica” dell’atto in questione, rivolgendoti a un Notaio o a un funzionario comunale.
  2. Dopo, fai apostillare la copia stessa in Prefettura, se la copia è stata autenticata da un ufficiale del Comune, oppure in Procura, se la copia è stata autenticata da un Notaio. 

Dato che questa procedura non è accettata da tutti, prima di procedere, rivolgiti all’ente salvadoregno destinatario per sapere se un atto apostillato in questo modo sia accettato oppure no.

 

4. Dove richiedere l’apostille su atti italiani per El Salvador

L’apostille in Italia deve essere richiesta alla Procura o alla Prefettura competente in base all’area territoriale in cui il documento è stato rilasciato. Dovrai rivolgerti, pertanto, alla Procura per apostillare:

  • Gli atti giudiziari provenienti da funzionari del Ministero della Giustizia, comprese le sentenze, i Certificati del Casellario Giudiziale e quelli dei Carichi Pendenti.
  • Gli atti notarili e tutti gli altri tipi di documenti conservati negli archivi notarili.
  • Le traduzioni giurate o asseverate.

Ti rivolgerai, invece, alla Prefettura per: 

  • Qualunque tipo di certificato anagrafico e di Stato Civile rilasciato dai Comuni.
  • I certificati scolastici (per i quali, però, potrebbe essere necessario richiedere prima il visto dell’Ex Provveditorato agli Studi/Ufficio Scolastico Regionale) e i certificati universitari.
  • Gli atti della Camera di Commercio, dell’ASL e delle Diocesi e quelli rilasciati dal Ministero della Salute e dall’AIFA (per queste ultime due tipologie, trattandosi di autorità centrali, l’apostille si può richiedere presso qualsiasi Prefettura Italiana, non solo quella territorialmente competente).

NOTA BENE!

Noi ci occupiamo quindi anche di disbrigo pratiche: sul nostro sito trovi, pertanto, guide dedicate alle procedure di legalizzazione e apostille per la maggior parte delle Procure e Prefetture d’Italia, nonché per tanti altri Paesi del mondo, oltre a El Salvador. 

Per trovare ciò di cui hai bisogno, inserisci all’interno del nostro motore di ricerca interno: “Legalizzazione Procura (o Prefettura) + [nome di città]” oppure “Legalizzazione + [nome del Paese]”. Qualora non trovassi ciò che ti occorre, inviaci una e-mail a info@multilex.it e ti diremo noi cosa fare.

5. Come apostillare atti rilasciati da un ente salvadoregno e destinati all’Italia

La legalizzazione e apostille di un documento pubblico può avvenire solo nel Paese di origine dell’atto. Pertanto, non ti sarà permesso di apostillare in Italia atti rilasciati da un ente salvadoregno e viceversa.  

L’apostille su documenti rilasciati a El Salvador e destinati all’Italia può essere apposta, quindi, solo dalle autorità locali designate così come indicato in questa pagina del sito ufficiale della Convenzione dell’Aja redatta sia in lingua inglese, sia in lingua francese.

RICORDA!

Fanno eccezione solamente gli atti rilasciati da agenti diplomatici e consolari salvadoregni su suolo italiano (vedi paragrafo successivo). In tal caso, però, la procedura che devi seguire non è quella di apostille, ma quella detta di “legalizzazione prefettizia”. In tal caso, è preferibile che tali atti siano emessi in italiano oppure su modello bilingue italiano-spagnolo.

6. Rappresentanze Diplomatiche e Consolari di El Salvador in Italia

–  Consolato generale di Milano

  • Indirizzo: Piazza Santa Maria Beltrade, 2 – 20123 Milano
  • Tel. 02/5398780 – Fax 02/53813738
  • E-mail: consalva.milan@gmail.com
  • Circoscrizione: Lombardia, Valle d’Aosta, Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna

–  Consolato generale di Roma

  • Indirizzo: Via Giuseppe Ferrari, 4 – 00195 Roma
  • Tel. 06/8076605
  • E-mail: secretariaconsulado@tiscali.it
  • Circoscrizione: Lazio, Toscana, Campania, Umbria, Abruzzo, Molise, Marche, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna

–  Consolato onorario di Ancona

–  Consolato onorario di Campobasso

–  Consolato onorario di Firenze

–  Consolato onorario di Napoli

–  Consolato onorario di Torino

  • Indirizzo: Via Aurelio Saffi, 17 – 10138 Torino
  • Tel. 011/4330714, 011/4332630 – Fax 011/4333637
  • E-mail: studiolegalezurlo@studiolegalezurlo.com
  • Circoscrizione: Piemonte, Valle d’Aosta

Fonte: elenco delle rappresentanze diplomatiche e consolari estere in Italia, elaborato e costantemente aggiornato dal Ministero degli Esteri.

NOTA BENE!

In occasione di festività nazionali (15 settembre), alcuni servizi erogati dall’Ambasciata e dai Consolati di El Salvador in Italia potrebbero risultare sospesi.

7. Traduzione dei documenti apostillati per El Salvador

La lingua ufficiale di El Salvador è lo spagnolo. Pertanto, dopo averli apostillati, sarà probabilmente necessario tradurre in questa lingua gli atti rilasciati nel nostro Paese e destinati a enti di questo Stato dell’America Centrale. 

Le tipologie di traduzione richieste per l’estero sono due: la traduzione giurata o asseverata e la traduzione certificata. Per non sbagliare, chiedi all’ente salvadoregno destinatario quale delle due sia necessaria oppure traduci il documento già apostillato direttamente sul posto.

RICORDA!

In alternativa, puoi rivolgerti a dei traduttori esperti come quelli che abbiamo nella nostra squadra!

8. Conclusioni

Siamo arrivati alla fine di questa guida su come fare la legalizzazione e apostille di atti e documenti rilasciati in Italia per la Repubblica di El Salvador e viceversa. 

Hai ancora qualche dubbio? Non esitare a richiedere la nostra consulenza telefonica di 15 minuti. Non ti verrà addebitato niente e potrai chiederci tutto quello che vuoi.

CONTATTACI!

Qualora volessi affidare a un esperto la legalizzazione e apostille di uno o più documenti italiani da destinare a enti salvadoregni o viceversa, chiedi a noi! Possiamo anche occuparci della traduzione.

Compila il modulo che trovi in questa pagina: sarai ricontattato quanto prima da uno dei nostri esperti.

Richiedi un preventivo

Richiedi la consulenza
Fai da te

Trova la tua pratica nella barra di ricerca e segui le nostre guide passo dopo passo per richiedere la tua pratica in autonomia

Ricerca in Multilex