Attestato di libera vendita alla Camera di Commercio di Bari

Richiedere l’Attestato di libera vendita alla Camera di Commercio di Bari è una procedura obbligatoria per esportare alcuni prodotti nei Paesi esteri al di fuori dalla UE. Infatti, questo documento serve a dimostrare che una merce è già in circolazione sui mercati Europei.  

Come fare a richiederlo? Quali sono le tempistiche? Quanto costa e a chi rivolgersi alla CCIAA di Bari? 

Scopri nella nostra guida tutto quello che c’è da sapere sull’Attestato di libera vendita e sulle modalità per ottenerlo alla CCIAA di Bari.

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Se vuoi approfondire le informazioni su c’è un Attestato di libera vendita e come richiederlo, hai una chiamata telefonica di 15 minuti gratuita

1. Attestato di libera vendita: cos’è e quando richiederlo

L’Attestato di libera vendita è un documento rilasciato dalla Camera di Commercio su tua richiesta in qualità di esportatore, in cui si attesta la libera vendita e commercializzazione delle merci spedite. 

È, quindi, un’attestazione in base a cui si dichiara che un prodotto è già in commercio in Italia e nell’Unione Europea. Si applica esclusivamente per l’esportazione di merci verso Paesi esteri esterni alla UE e non è necessario per le attività commerciali tra gli Stati Membri dell’Unione Europea. Infatti, dal 1993, con l’entrata in vigore dell’Unione Europea e del Mercato Unico, all’interno dall’area UE vi è la libera circolazione delle merci.

L’Attestato deve essere richiesto per ogni singolo Stato. Quindi se devi spedire merci in diversi Paesi dovrai richiedere un singolo documento separato per ciascuno di essi. La procedura si effettua:

  • alla Camera di Commercio in cui ha sede legale la tua attività, se l’azienda è in regola con il pagamento dei diritti Camerali;
  • per i prodotti per cui hai già emesso fattura, attestante quindi la loro presenza sul mercato.

NOTA BENE!

L’Attestato di libera vendita è richiesto per diverse tipologie di prodotti. Non sostituisce l’obbligo di certificazione rilasciata dal Ministero della Salute per i seguenti prodotti:

  • dispositivi medici e medico diagnostici in vitro;
  • prodotti cosmetici;
  • disinfettanti;
  • presidi medico chirurgici;
  • integratori alimentari;
  • alimenti addizionati;
  • formule lattanti;
  • alimenti senza glutine;
  • prodotti per animali;
  • animali assoggettati a certificazione sanitaria;
  • prodotti fitosanitari.

Pertanto, secondo quanto stabilito dalla Nota ministeriale del 18 marzo 2019, n. 62321, in caso di richiesta di Attestato di libera vendita sui prodotti su indicati, le CCIAA potranno solamente applicare un visto poteri di firma alla dichiarazione di libera vendita, documento rilasciato dall’impresa con autodichiarazione.

Se vuoi sapere come fare, puoi chiedere una consulenza a un nostro professionista: contattaci!

2. Come richiedere l’Attestato di libera vendita alla Camera di Commercio di Bari

Per richiedere l’Attestato di libera vendita alla CCIAA di Bari devi rivolgerti all’Ufficio Certificazione con l’Estero con sede in Corso Cavour 2, 1° piano, stanza “Certificazione per l’Estero”.

La procedura è solo telematica, tramite la piattaforma Cert’O, accessibile previa registrazione gratuita al sistema Telemaco sul sito registroimprese.it. Per effettuarla devi: 

  • possedere un sistema di firma digitale;
  • selezionare l’opzione account Telemaco con abilitazione: “Telemaco-Consultazione + Invio pratiche + Richiesta certificati”. 

Hai, così, la possibilità di richiedere altri documenti, tra cui  il Certificato di Origine.

NOTA BENE!

La richiesta dell’Attestato di libera vendita può essere fatta anche da un soggetto terzo. Se desideri ottimizzare il tuo tempo, non esitare a contattarci

Affideremo la pratica a un nostro professionista e tu non dovrai fare niente!

2.1 Come richiedere online l’Attestato di libera vendita

Dopo aver attivato l’account Telemaco, prima di procedere con la richiesta del documento, è necessario caricare il saldo dell’account, per effettuare successivamente il pagamento dell’Attestato. 

Di seguito, puoi conoscere tutti  i passaggi per la richiesta del certificato sulla piattaforma Cert’O.

Procedura per richiedere l'Attestato su Cert'O
  • entra nella sezione “Sportello pratiche E-Gov”;
  • clicca su “Crea Modello”;
  •  inserisci i codice REA, provincia o partita IVA/codice fiscale;
  • seleziona come tipologia di pratica “Richiesta Visti autorizzazione e copie dei certificati”
  • clicca su “Avvia compilazione”;
  • si genererà un modulo telematico suddiviso in due sezioni;
  • inserisci nella sezione “Estremi soggetto richiedente” i dati dell’impresa esportatrice;
  • seleziona, nella seconda sezione, “Dettaglio richiesta”, tra le tipologie di certificati, “Attestato di Libera Vendita”.
  • clicca sull’icona “Scarica modello Base”

 Verrà scaricato il file XML nella sezione Download del tuo computer. Ora devi inserirlo nel programma di firma digitale e autenticarlo. 

Per completare la procedura di richiesta dell’Attestato devi:

  • cliccare sull’icona “Continua”;
  •  allegare il file XML firmato digitalmente;
  • Cliccare sulla “Avvia creazione”.

Per richiedere l’Attestato è necessario anche allegare alla domanda telematica i seguenti documenti in PDF:

  • richiesta su Modulo della CCIAA di Bari che puoi scaricare dal seguente link del sito della CCIAA. Deve essere firmato digitalmente o con timbro e firma originale del legale rappresentante;
  • copia di un documento del titolare dell’impresa in caso di invio di Modulo di richiesta non firmato digitalmente;
  • due o più copie delle fatture dell’ultimo trimestre emesse in Italia e nell’Unione Europea dei prodotti oggetto della richiesta di attestazione;
  • elenco dei principali clienti italiani e stranieri.

Infine, per completare la procedura seleziona la voce “Invia pratica” e indica nella colonna “Visti” il numero uno, in corrispondenza della voce Visto.

RICORDA!

È necessario richiedere un Attestato di libera vendita per ogni singolo prodotto commercializzato. 

Inoltre, ogni attestato ha una validità di 6 mesi. Una volta scaduto dovrai richiederne uno nuovo, ripetendo la medesima procedura.

3. Come ritirare l’Attestato di libera vendita alla CCIAA di Bari

Ai fini del riconoscimento presso un Paese estero extra UE, è necessario avere l’Attestato di libera vendita rilasciato allo sportello della CCIAA di Bari.  Per ritirarlo, devi prima di tutto verificare che la procedura di istruttoria online sia conclusa, operazione che puoi controllare dall’apposita sezione della piattaforma Cert’O “Inviate”. In genere la tempistica è dai 2 ai 4 giorni: troverai vicino alla tua richiesta online la dicitura “Completata”. 

A quel punto, puoi recarti all’Ufficio Certificazione con l’Estero della CCIAA di Bari, il lunedì e il giovedì dalle 09:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 16:30. In alternativa puoi delegare anche un soggetto al ritiro.

NOTA BENE!

Eventuali documenti redatti in modo approssimativo con errori e refusi, oppure privi di tutti gli allegati richiesti, saranno respinti con l’automatico annullamento della richiesta. 

Se vuoi avere la certezza di non commettere errori, contattaci. Incaricheremo un nostro professionista nell’eseguire la pratica.

3.1 Traduzioni Attestato di libera vendita alla CCIAA di Bari

Gli Attestati  di libera vendita vengono rilasciati dalla CCIAA di Bari solo in italiano. Inoltre, la Camera di Commercio non ha un servizio di traduzione. Tuttavia, per evitare eventuali rifiuti presso la dogana estera può essere fondamentale avere una traduzione del documento in inglese, francese o spagnolo, o in altra lingua del Paese estero.

Per farlo, hai due opportunità. La prima è quella di utilizzare una dichiarazione redatta nella lingua desiderata, contenente al suo interno l’Attestato di libera vendita tradotto. 

La dichiarazione deve essere in duplice copia, timbrata e firmata dal legale rappresentante. Inoltre, è necessario allegare copia del documento di identità e copia dell’Attestato in lingua italiana. Il documento deve poi essere consegnato all’Ufficio per Certificati con l’Estero richiedendo il visto poteri di firma.

In alternativa, se vuoi saltare questa procedura, puoi  richiedere una traduzione giurata, legalizzata o certificata. 

4. Quanto costa un Attestato di libera vendita

Il costo di ogni singolo attestato è di 3€, a cui devi aggiungere 3€ per il visto qualora richiesto

Il pagamento deve avvenire direttamente online, tramite la piattaforma Cert’O utilizzando una delle soluzioni previste: bancomat, carta di credito, PagoPA, saldo sulla piattaforma Telemaco sistema IConto. 

5. Visto e la legalizzazione di un Attestato di libera vendita alla CCIAA di Bari

In genere, la procedura di visto e la legalizzazione dei documenti rilasciati dalla CCIAA è di competenza della Camera di Commercio di riferimento: in questo caso, Bari. La richiesta può essere effettuata direttamente dalla piattaforma Cert’O. Puoi trovare tutti i passaggi nella nostra guida sui visti e legalizzazione presso la Camera di Commercio di Bari.

Tuttavia, vi sono alcuni casi in cui la procedura di autenticazione non è di competenza della Camera di Commercio, ma dovrai rivolgerti alla Prefettura di Bari. Ciò avviene, per quei Paesi che hanno aderito alla Convenzione dell’Aja: l’autenticazione avviene con  una procedura di legalizzazione semplificata chiamata apostille, che va a sostituire la legalizzazione camerale.

Un’altra eccezione riguarda alcuni Paesi Arabi, come ad esempio gli Emirati Arabi, che richiedono, invece le legalizzazione prefettizia. In questo caso ecco qual è la procedura da seguire:

  • richiedi l’Attestato di libera vendita tramite la piattaforma Cert’O (vedi punto 2.1); 
  • nella sezione commenti specifica che è necessario che venga rilasciato da un funzionario della Camera di Commercio di Bari, con firma depositata in Prefettura;
  • ritira il certificato allo sportello e recati presso la Prefettura di Bari;
  • richiedi la legalizzazione Prefettizia indicando il Paese estero in cui devi presentare il documento.

RICORDA!

Oltre alle eccezioni sopra indicate vi sono ulteriori procedure aggiuntive alla richiesta di un Attestato di libera vendita per le spedizioni in zone di guerra. Un esempio è l’invio di merci in Paesi come la Federazione Russia. Infatti, sono richiesti dei documenti integrativi. 

La CCIAA di Bari ha dedicato a queste eccezioni un’apposita sezione aggiornata che puoi consultare alla seguente pagina

6. Contatti e informazioni utili sulla Camera di Commercio di Bari

Di seguito trovi le principali informazioni per contattare l’Ufficio Certificati con l’Estero:

 

  • telefono: 080.2174501 / 080 2174255
  • e-mail: paola.demaria@ba.camcom.it 
  • PEC: cciaa@ba.legalmail.camcom.it
  • orari di apertura dell’Ufficio Certificazione con l’Estero: il  lunedì e il giovedì, dalle ore 09:00 alle ore 12:30, e dalle ore 15.30 alle ore 16.30, salvo in occasioni di festività nazionali o locali come la festa del santo patrono, San Nicola, l’8 agosto.

7. Conclusioni

Richiedere l’Attestato di libera vendita alla CCIAA di Bari è obbligatorio se la tua attività deve esportare prodotti in Paese esteri extra UE. La procedura online prevede una serie di passaggi, a volte non sempre semplici e intuitivi, che possono portare ad errori, con la conseguenza di vedere annullata la richiesta.

Oggi, però, non devi preoccuparti di conoscere le modalità di richiesta e di ritiro del Certificato di Origine alla CCIAA di Bari: ti basterà affidare a noi la pratica. Inoltre, puoi usufruire della nostra competenza per eventuali procedure di autenticazione, come la legalizzazione e l’apostille, o per avere una traduzione affidabile del documento.

Inoltre, sul nostro sito hai accesso anche a un motore di ricerca con le informazioni di altre Camere di Commercio limitrofe, come la CCIAA di Brindisi Taranto, e di tutta Italia. Infine, ti ricordiamo che la Camera di Commercio di Bari oltre ai Certificati Camerali rilascia anche:

 

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Non esitare a scriverci su info@multilex.it per qualunque informazione necessiti o per richiedere il supporto necessario. 

Ricorda, inoltre, dell’opportunità che ti diamo di usufruire di una prima consulenza telefonica di 15 minuti: non ti verrà addebitato, in tal caso, alcun costo ma avrai l’opportunità di parlare con uno dei nostri esperti.

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