Ti hanno comunicato che devi presentare l’Attestato di residenza fiscale contro le doppie imposizioni ma non sai proprio come fare a richiederlo all’Agenzia delle Entrate di Bari?
Se questo è il tuo caso, allora sei proprio nel posto giusto: in questa guida, ti spiegheremo, infatti, tutto quello che occorre sapere.
NOTA BENE!
Gli esperti di Multilex sono a tua disposizione. Puoi usufruire di una consulenza telefonica gratuita di 15 minuti e parlare direttamente con uno dei nostri consulenti.
Inoltre puoi anche chiedere direttamente di occuparci della tua richiesta contattandoci!
L’Attestato di residenza fiscale o Certificato di residenza fiscale è un documento rilasciato dall’Agenzia delle Entrate (ADE) ed è necessario per tutti coloro che devono beneficiare delle Convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni sul reddito.
Possono, quindi, richiedere l’Attestato sia le persone fisiche che le società che risiedono in Italia (o anche in altri Stati) ma che hanno prodotto redditi in un altro Stato (Germania, Francia, Spagna, etc). Il Certificato serve dunque ad evitare che lo stesso reddito venga tassato in due Stati!
Alcuni Stati, infatti, proprio per evitare la doppia imposizione, hanno stipulato delle Convenzioni per stabilire la ripartizione delle tassazioni tra i Paesi contraenti.
I redditi coinvolti sono veramente tanti. Vi rientrano:
Una volta rilasciato, il certificato contro le doppie imposizioni avrà una validità non superiore ai 6 mesi.
Poiché, inoltre, il certificato riguarda i redditi annuali, dovrai richiedere un diverso Attestato di residenza fiscale per ciascuna delle annualità in cui hai prodotto redditi in uno Stato Estero.
RICORDA!
Cliccando sul link di seguito puoi consultare l’elenco dei Paesi con cui l’Italia ha sottoscritto Convenzioni internazionali per evitare le doppie imposizioni. Se nell’elenco risultasse anche il Paese in cui hai prodotto redditi nell’anno fiscale di riferimento, allora dovrai richiedere l’Attestato dell’Agenzia delle Entrate contro le doppie imposizioni.
Se hai dubbi, contattaci: un esperto di Multilex sarà a tua completa disposizione! Inoltre, se vuoi conoscere dettagli aggiuntivi sull’argomento puoi leggere la nostra guida Come richiedere l’Attestato di residenza fiscale contro le doppie imposizioni.
Prima di riferirti tutti i dettagli per ritirare l’Attestato di residenza a Bari ti spieghiamo la differenza tra residenza anagrafica e quella fiscale.
La residenza anagrafica è il luogo in cui una persona vive mentre la residenza fiscale è il luogo in cui la persona lavora e il luogo in cui deve pagare le tasse.
Le persone possono, quindi,avere una residenza fiscale in uno Stato che è diverso dallo Stato di residenza: sono, infatti, proprio queste persone a dover richiedere il Certificato di residenza fiscale!
Un caso degno di nota è quello della Svizzera che ha tantissimi lavoratori transfrontalieri. Attraverso una Convenzione del 2023 la Svizzera ha stabilito che i lavoratori frontalieri che non hanno la residenza anagrafica nei Comuni di confine debbano pagare l’imposta alla fonte nel Cantone di lavoro, chiedendo poi la detrazione, per quanto già pagato, all’interno della Dichiarazione dei Redditi presentata in Italia.
NOTA BENE!
Per sapere dove hai la residenza fiscale, devi applicare la regola dei 183 giorni. La residenza fiscale è, infatti, attribuita lì dove il cittadino, indipendentemente dalla propria residenza anagrafica, ha trascorso più di 6 mesi entro l’anno di riferimento, producendo uno o più redditi.
L’Attestato di residenza fiscale può essere richiesto in qualsiasi Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate di Bari (clicca sul link per vedere l’elenco completo) ma solo se ti rechi fisicamente allo sportello presentando lo specifico modulo correttamente compilato in ogni sua parte e firmato.
Se invece chiedi il documento tramite PEC o tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate allora dovrai inoltrare la richiesta alla Direzione Provinciale di Bari.
Ci sono quindi vari modi per consegnare la domanda del Certificato all’ADE:
Anche se il modulo da presentare è sempre lo stesso bisogna tenere a mente alcuni importanti accorgimenti. La richiesta del certificato di persona allo sportello deve essere effettuata dalla persona fisica o da un suo delegato attraverso apposita delega.
Se, invece, a richiedere l’attestato è una società o enti commerciali etc, allora il modulo deve essere compilato dal rappresentante legale o procuratore avente potere di firma. Infine, se a farne richiesta sono società di persone, allora il documento può essere richiesto solo dai soci/beneficiari residenti in Italia.
NOTA BENE!
Tutti i grandi contribuenti, ovvero coloro che hanno un volume di affari che supera i 100 milioni di euro devono presentare richiesta solo ed unicamente alla Direzione regionale Puglia.
Il tempo di rilascio dell’Attestato varia a seconda del carico di lavoro dell’Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate di Bari.
Anche modalità di rilascio del documento sono diverse a seconda del modo in cui è stata presentata la richiesta:
Se devi, però, presentare l’Attestato in un Paese estero, dovrai farlo legalizzare o apostillare e la firma dovrà essere apposta a penna. Per questo motivo, se hai inviato e ricevuto il Certificato tramite PEC, dovrai comunque ritirarlo in originale in ufficio.
NOTA BENE!
Ti consigliamo di verificare direttamente presso gli uffici territoriali dell’ADE di Bari (vedi i contatti al paragrafo 8) i tempi e le modalità di rilascio dell’Attestato.
Dal momento che il documento dovrà essere presentato all’estero non è necessaria nessuna marca da bollo e ne consegue che i costi per richiedere l’Attestato di residenza fiscale sono molto contenuti.
I costi da versare riguardano i tributi speciali pari ad € 3,10 per ogni copia richiesta, da pagare con F24 (Codice tributo 1538) presso gli sportelli bancari e gli uffici postali oppure con marche da bollo di pari importo. Nel caso in cui il certificato fosse composto da più di una pagina sarà necessario versare € 0,15 per ogni pagina successiva alla prima.
Come detto in precedenza, poiché il Certificato deve essere presentato e autenticato in uno Stato estero, bisogna sempre chiedere la sua legalizzazione o apostillazione.
Una volta ritirato l’attestato all’ADE dovrai, dunque, farlo legalizzare alla Prefettura di Bari, dopodiché dovrai anche far validare il documento al Consolato del Paese di destinazione dell’atto.
Nel caso in cui, invece,il Paese in cui devi far valere il documento avesse aderito alla Convenzione dell’Aja, allora dovrai ricorrere ad una forma semplificata di legalizzazione, ovvero l’apostille. Proprio come la legalizzazione anche l’apostille dovrà essere richiesta presso la Prefettura competente (nel nostro caso, sempre quella di Bari).
RICORDA!
Ti ricordiamo ancora una volta che sia la legalizzazione che l’apostille possono essere apposte su un documento con firma autografa da parte di un funzionario dell’ADE che ha provveduto a depositare la propria firma in Prefettura.
L’Agenzia delle Entrate rilascia l’Attestato di residenza fiscale in doppia lingua: in italiano – inglese o in italiano – francese.
Ne consegue che, se devi far valere il certificato in uno Stato dove si parla una lingua diversa da inglese o francese, allora quasi sicuramente dovrai farlo tradurre avvalendoti di una traduzione giurata o asseverata.
In alcuni casi, inoltre, potrebbe essere necessario richiedere l’apostille o la legalizzazione anche sulla traduzione giurata (traduzione legalizzata).
NOTA BENE!
Se ti occorre una traduzione giurata, asseverata o legalizzata puoi contattare qui i traduttori di Multilex!
La Sede dell’Ufficio Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Bari si trova in via Giovanni Amendola 164/A.
L’Ufficio territoriale dell’ADE di Bari riceve su appuntamento, proprio come la maggior parte degli Uffici dell’Agenzia delle Entrate ubicati sul territorio nazionale.
Puoi prendere appuntamento:
RICORDA!
Ti ricordiamo che se vuoi presentare la domanda a mano o tramite raccomandata puoi anche recarti presso l’ufficio territoriale dell’ADE a te più vicino: clicca sul link per trovare quello che ti è più comodo!
Dopo aver letto la guida di Multilex non dovresti avere alcun problema a farti rilasciare l’Attestato di residenza fiscale contro le doppie imposizioni all’Ufficio ADE di Bari, farlo legalizzare o apostillare ed, eventualmente, tradurlo per farlo valere per il Paese estero per cui ti serve!
CONTATTACI!
Se ancora qualcosa non ti è chiaro o vuoi avvalerti dell’aiuto di un professionista del settore esitare a contattarci! Siamo pronti ad assisterti in ogni fase, dalla compilazione e presentazione della domanda alla legalizzazione e traduzione del certificato.
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