Se abiti in uno dei Comuni della Provincia pugliese di Barletta-Andria-Trani e stai cercando informazioni su come richiedere il Certificato del Casellario Giudiziale, puoi finalmente smettere di cercare.
Questa è, infatti, la guida più completa e aggiornata su come ottenere questo documento presso la Procura della Repubblica di Trani, che è competente anche per i Comuni di Andria e Barletta.
Se vuoi approfondire, o per qualsiasi altra domanda, puoi ricorrere anche al nostro servizio di consulenza telefonica gratuita di 15 minuti.
Sei sicuro che quello che ti serve sia il Casellario Giudiziale? Alcuni lo confondono, infatti, coi Carichi Pendenti: in questo articolo ti spiegheremo la differenza fra i due, ma se hai fretta di ricevere le giuste informazioni puoi contattarci inviando una e-mail a info@multilex.it oppure collegandoti a questa pagina.
Quando si parla di “Casellario Giudiziale” si fa riferimento a un archivio centralizzato e accessibile da ogni Procura della Repubblica Italiana, dove sono raccolti e conservati taluni provvedimenti di condanna relativi a sentenze passate in giudicato, quindi definitive, nei confronti di cittadini che siano stati oggetto di procedimenti civili, amministrativi e penali.
Il Certificato del Casellario Giudiziale è, pertanto, il documento ufficiale che viene rilasciato a tutti coloro che ne fanno richiesta all’Ufficio del Casellario della Procura: dato che tutte le informazioni confluiscono in un unico archivio centrale o “SIC – Sistema Informativo del Casellario”, puoi ottenere il Certificato del Casellario Giudiziale rivolgendoti all’Ufficio del Casellario di qualsiasi Procura.
I “Carichi Pendenti”, invece, corrispondono ai procedimenti penali in corso a carico di un determinato soggetto, mentre il Certificato dei Carichi Pendenti rappresenta il documento ufficiale che viene rilasciato a ogni cittadino che ne faccia richiesta, per poter verificare la presenza di procedimenti a suo carico.
A differenza del Casellario, non esiste un archivio generale dei Carichi Pendenti. Pertanto, viene generalmente fatta richiesta del Certificato solo all’Ufficio della Procura sede di Tribunale, che sia territorialmente competente per il Comune di residenza dell’interessato.
RICORDA!
Qualora, il Certificato del Casellario Giudiziale o il Certificato dei Carichi Pendenti fossero stati richiesti dalla Pubblica Amministrazione, in sostituzione del certificato emesso dall’ufficio locale del Casellario (ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000), puoi ricorrere a un’autocertificazione.
Ora che hai capito la differenza fra Casellario Giudiziale e Carichi Pendenti, vediamo come fare a richiedere il Certificato del Casellario Giudiziale all’Ufficio competente della Procura della Repubblica di Trani.
La Procura della Repubblica di Trani è territorialmente competente per i seguenti Comuni: Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa di Puglia, Corato, Minervino Murge, Molfetta, Ruvo di Puglia, Spinazzola, Terlizzi e Trani.
Visto l’accorpamento territoriale, questo non si trova ad Andria, ma a Trani, dietro le spalle del Palazzo di Giustizia in Piazza Duomo, 10 troverai un Front-office (in Via Accademia, 10) dedicato a quest’istanza. Gli orari di apertura dell’ufficio sono dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 11:45; ti consigliamo, comunque, di chiamare al numero di tel. 0883.505239 prima di andare, per escludere variazioni.
Passiamo ora all’argomento più importante di questo articolo: come si richiede il Certificato del Casellario Giudiziale ad Andria. Iniziamo subito col vedere tutte le modalità possibili.
a prima modalità per richiedere il Certificato del Casellario ad Andria consiste nel recarsi di persona all’Ufficio del Casellario, che – lo ripetiamo – si trova in Piazza Duomo, 10 a Trani, ed esibire i seguenti documenti:
Una volta rilasciato il certificato – in genere dopo 3 giorni lavorativi dalla richiesta per i certificati richiesti “con urgenza” e 5 o 6 giorni lavorativi per quelli “senza urgenza” – potrai effettuare il ritiro direttamente presso lo stesso Ufficio.
NOTA BENE!
Se non sei ancora maggiorenne, non puoi richiedere il Certificato del Casellario Giudiziale ma devono farlo i tuoi genitori.
La seconda modalità prevede la possibilità di delegare qualcuno che vada al posto tuo allo sportello. In questo caso, oltre al modulo di richiesta, sarà necessario presentare:
RICORDA!
Se vuoi che il delegato si occupi anche o solo del ritiro del certificato presso l’Ufficio, sarà necessario specificarlo all’interno del modulo per il conferimento della delega.
C’è, infine, la modalità telematica di richiesta di Certificati attraverso il servizio “Prenota Certificato” del sito del Ministero della Giustizia: non tutti gli Uffici Locali del Casellario sono abilitati a questa procedura, ma quello di Trani sì.
Segui le indicazioni fornite nell’articolo Certificato del Casellario Giudiziale online per sapere come fare.
NOTA BENE!
Anche richiedendo il certificato online, il ritiro dovrà essere effettuato di persona allo sportello, secondo le modalità indicate nei paragrafi precedenti.
I costi per il rilascio del Certificato del Casellario Giudiziale sono di € 19,92 per marca da bollo e diritti di certificato; se la richiesta è urgente, devi aggiungere altri € 3,92.
NOTA BENE!
Alcune persone possono essere esonerate dal pagamento delle marche da bollo: ad esempio, quelli che ne fanno richiesta per esibirlo in una procedura di adozione, nelle controversie di lavoro e in un procedimento in cui si è ammessi a beneficiare del gratuito patrocinio.
All’Ufficio del Casellario della Procura di Trani si possono richiedere:
I Cittadini italiani che vogliono provare l’assenza di precedenti penali presso un ente pubblico di un altro Stato membro dell’UE, possono utilizzare un Modulo Standard Multilingue da allegare al Certificato del Casellario Giudiziale previsto dal Regolamento (UE) 2016/1191. Questo modulo è, al momento gratuito e può essere scaricato dal portale europeo della giustizia elettronica: cliccando sulla freccia a destra della voce “ALLEGATO XI – ASSENZA DI PRECEDENTI PENALI NELLO STATO MEMBRO DI CITTADINANZA DELLA PERSONA INTERESSATA”, si aprirà un pannello, in cui scegliere lo Stato membro di rilascio (Italia) e si potrà scegliere la lingua dello Stato membro ricevente. Se intendi riceverlo via email, utilizza la seconda parte del pannello (accanto al simbolo della bustina, “Invia il modulo PDF editabile tramite e-mail”).
Il modulo in questione deve essere approntato nella lingua dello Stato ricevente ed avrà una parte standard ed una parte non standardizzata (che conterrà voci specifiche per ciascun Paese che riportano pedissequamente il contenuto del casellario giudiziale cui il modulo sarà allegato).
In ogni caso, noi ti consigliamo di richiedere il modulo multilingue direttamente all’Ufficio del Casellario Giudiziale competente.
In questo articolo abbiamo visto come richiedere il Certificato del Casellario Giudiziale alla Procura della Repubblica di Trani: ti sarai, pertanto, reso conto che la procedura non è di per sé complicata.
Conoscendo, tuttavia, le difficoltà che hanno i cittadini nell’accedere ad alcuni servizi della Pubblica Amministrazione, non è da escludere che tu possa comunque incontrare dei problemi: per ovviare a questo, puoi sempre affidarti ai nostri servizi.
Multilex è, infatti, una società che si occupa di disbrigo pratiche nei confronti di una clientela molto vasta: privati, liberi professionisti, aziende. Ci occupiamo, inoltre, di traduzioni e legalizzazioni, insomma di tutte quelle attività noiose ma necessarie di cui nessuno vorrebbe mai occuparsi.
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