Se ti hanno chiesto una traduzione certificata in una lingua straniera oppure (ma è un caso raro) in italiano e devi eseguirla a Roma, questo è l’articolo che fa al caso tuo.
Abbiamo attivato un servizio di consulenza telefonica gratuita, ti basterà prenotare una chiamata e al resto ci pensiamo noi!
Dipende sempre dai requisiti posti dall’ente o persona (italiani o stranieri) che te l’ha richiesta.
Alcuni enti (come quelli britannici) stabiliscono dei requisiti molto semplici, come puoi notare dalla sezione “Certifying a translation” di questa pagina del Governo UK (scorri in fondo alla pagina). Abbiamo riportato per tua comodità i requisiti anche in questa pagina, basta cliccare sul pulsante verde qui in basso.
Come vedi, dunque, per il Regno Unito è estremamente semplice certificare una traduzione: basta inserire la dicitura che abbiamo visto sopra (“true and accurate translation of the original document“), inserire la data della traduzione e i dati di contatto del traduttore o di un rappresentante dell’agenzia di traduzione. Se è quello che cerchi, puoi anche fermarti qui, e chiedere a noi di certificare la tua traduzione.
Se invece lo Stato di destinazione non è il Regno Unito, è bene verificare gli specifici requisiti posti da chi richiede la traduzione:
Le combinazioni di requisiti sono davvero numerosissime e non potremmo esaurirle in un singolo articolo.
Non esiste una regola, è possibile certificare una traduzione in una qualsiasi combinazione linguistica.
Capita, infatti, che un cliente voglia far tradurre un documento, con traduzione certificata, che sia stato redatto in una lingua straniera (es.: francese) e che sia destinato ad un Paese in cui si parla un’altra lingua straniera (es.: inglese).
In questo caso, la traduzione certificata sarà da francese a inglese e il documento che certifica la traduzione avrà un aspetto del genere.
Anche in questo caso, dipende.
Mentre in alcuni Stati, come abbiamo visto sopra per il Regno Unito, i requisiti sono così poco stringenti che chiunque potrebbe dichiararsi traduttore e firmare una certificazione di traduzione, vi sono tanti altri casi in cui ciò non è possibile, perché viene espressamente richiesta una professionalità.
Nota bene: anche se l’ente straniero (o italiano) può richiedere che la traduzione sia firmata da un traduttore professionista, a onor del vero è molto difficile che il requisito della “professionalità” sia verificato da tale ente. Pertanto, non è raro vedere traduzioni firmate da chi non ha una benché minima conoscenza della lingua di destinazione.
Molto semplice: basta rivolgersi a una agenzia di traduzioni o a un traduttore professionista su Roma. Chiunque lavori nel campo delle traduzioni sa cosa significhi “certificare” una traduzione, posto sempre che vengano verificati gli specifici requisiti posti dall’ente ricevente, caso per caso.
Se non conosci un’agenzia di traduzioni o un traduttore che possano aiutarti per la combinazione linguistica di cui hai bisogno, noi siamo qui. Puoi anche compilare il modulo di richiesta di preventivo che trovi in questa pagina.
Prima di affidarti a un traduttore, ricorda sempre di accertarti dei requisiti della traduzione certificata specifica. Inoltre, verifica che il documento da tradurre vada allegato in copia, copia conforme o in originale e che lo stesso non debba essere legalizzato o apostillato.
Ti consigliamo di dare uno sguardo al nostro blog: puoi trovare molti articoli interessanti sulla città di Roma (come, ad esempio, la guida alla richiesta di una traduzione giurata presso il Tribunale di Roma).
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