Se non sai cosa contiene l’estratto di matrimonio plurilingue (multilingue o internazionale) e non sai come richiederlo presso il Comune di Bologna, questa guida sarà per te la svolta.
Il Comune di Bologna consente di avanzare questo tipo di richiesta in diverse modalità ma, nel caso tu fossi impossibilitato, puoi delegare un membro del nostro team: possiamo avanzare questa richiesta al tuo posto e possiamo richiedere per te anche l’eventuale legalizzazione dell’estratto in Prefettura.
L’estratto di matrimonio plurilingue (multilingue o internazionale) è un documento che viene redatto su uno specifico modello previsto dalla Convenzione di Vienna del 1976 (guida redatta dalla Prefettura di Ancona), in cui sono riportate le informazioni dell’atto di matrimonio cui l’estratto fa riferimento, come: il nome, il cognome e il sesso dei coniugi, nonché il luogo, la data e l’orario di matrimonio ma anche informazioni aggiuntive legate alle persone intestatarie (ad esempio: il regime patrimoniale dei coniugi, eventuale divorzio e annullamento del matrimonio).
A differenza dell’estratto di matrimonio che viene rilasciato solo in lingua italiana, questo documento viene redatto in più lingue e cioè: francese, tedesco, inglese, spagnolo, greco, italiano, olandese, portoghese, turco, serbo-croato.
La Convenzione di Vienna del 1976 prevede che questo documento possa essere utilizzato all’estero, nei paesi aderenti a suddetta Convenzione, senza necessità di essere sottoposto a traduzione e legalizzazione, cioè: Austria, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Capo Verde, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Italia, Lituania, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Moldova, Montenegro, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Polonia, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia.
Detto questo, può succedere che, anche se presentato in uno dei Paesi in cui vige la Convenzione di Vienna del 1976, l’autorità destinataria del documento richieda ugualmente la traduzione dello stesso.
Anche per quel che concerne i Paesi non aderenti alla Convenzione di Vienna del 1976, bisogna valutare caso per caso, in quanto le autorità presenti sul territorio straniero potrebbero accettare il documento senza la relativa traduzione, ma non accettare i documenti se non preventivamente sottoposti a legalizzazione consolare. Uno dei casi più frequenti è quello degli Emirati Arabi Uniti.
Un altro esempio che possiamo fornirti è quello del Regno Unito: i documenti accettati dall’autorità di questo Paese devono essere, di norma, sottoposti sia a legalizzazione (o apostille) che a traduzione. Tuttavia, nel caso di estratto di matrimonio plurilingue, il documento viene redatto anche in lingua inglese e quindi potrebbe accadere che l’ente destinatario del documento accetti lo stesso solo apostillato e senza la relativa traduzione.
Quindi, ti consigliamo di informarti, in ogni caso, attraverso le autorità estere del Paese destinatario del documento prima di procedere.
L’estratto di matrimonio plurilingue ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio ed è gratuito.
Invia la richiesta a Comune di Bologna, Ufficio Anagrafe Corrispondenza, via Capramozza, 15, 40123 Bologna, inserendo in una busta preaffrancata di ritorno (indicando l’indirizzo al quale intendi ricevere l’estratto di matrimonio plurilingue) un documento di identità del richiedente (anche uno solo dei due coniugi), in corso di validità, questo modulo compilato in tutte le sue parti, eventuale delega e documento di riconoscimento del delegato e del delegante (anche uno solo dei due coniugi).
Se sei un avvocato, devi fare una richiesta scritta su carta intestata e allegare la fotocopia (fronte/retro) del documento di riconoscimento, specificando il procedimento per cui richiedi l’estratto plurilingue.
Il rilascio è gratuito ma, in questo caso, i costi da affrontare riguarderanno i francobolli e il servizio postale e i tempi di consegna dipenderanno dal carico di lavoro delle poste.
Invia la tua richiesta a uno di questi indirizzi CertificazioneStoricaeCorrispondenza@comune.bologna.it (email) oppure archivioanagrafe@pec.comune.bologna.it (PEC).
Nell’oggetto della email o PEC scrivi “Richiesta estratto dell’atto di matrimonio plurilingue”, allega il documento di riconoscimento, il modulo compilato e l’eventuale delega unitamente alla copia del documento di riconoscimento del delegato e delegante (anche uno solo dei due coniugi).
Ricorda che, se sei un avvocato, devi fare una richiesta scritta su carta intestata e allegare la fotocopia (fronte/retro) del documento di riconoscimento, specificando il procedimento per cui richiedi l’estratto plurilingue.
Il rilascio è gratuito. Entro 30 giorni lavorativi dalla data della richiesta, otterrai il tuo estratto di matrimonio plurilingue.
Ti trovi a Bologna e puoi recarti allo sportello URP (per trovare quello più comodo per te, vai in fondo alla pagina e nella sezione “Dove fare richiesta” clicca su “Di persona”)?
Bene! Ora ti spieghiamo come fare.
Arrivato allo sportello, mostra un documento di riconoscimento valido e il modulo compilato.
Lo stai richiedendo per terzi? Porta un tuo documento d’identità, quello del delegante (anche uno solo dei due coniugi) e la delega scritta in carta semplice.
Sei l’avvocato di uno o entrambi i coniugi? Devi fare una richiesta scritta su carta intestata e allegare la fotocopia (fronte/retro) del documento di riconoscimento, specificando il procedimento per cui richiedi l’estratto plurilingue.
Il rilascio è a vista ed è completamente gratuito.
Abbiamo finito! Se vuoi delegare dei professionisti del settore contattaci e penseremo noi a tutto.
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